domenica 1 maggio 2011

par condicio

Par condicio, per pochi, come questa immagine fa vedere il castello del signore molto più grande delle case della plebe.


Ma il discorso che volevo fare era un altro.


Par condicio, siamo arrivati alla par condicio per tutti i partiti politici, perchè ormai tutti si fanno eleggere solo ed unicamente per i loro comodi, e questo per par conicio, vale per tutti.


Perchè dico questo? Perchè è palese, è davanti ai nostri occhi, e lo spiego in qualche punto:


1) ormai usano tutti lo stesso metodo per cercare voti, cioè con richiesta diretta, con cene o pranzi, o per parentela;


2) chi viene eletto difficilemte manterrà le promesse fatte;


3) chi viene eletto pensa escusivamente ai propri elettori, creando cosi di fatto dei cittadini di serie A (quelli che hanno votato chi è stato eletto) e di serie B (quelli che si sono affidati ad un candidato che ha perso).


E questo vale per tutti, rossi, neri, bianchi e variopinti!!!


Ma non dovrebbe essere cosi, chi viene eletto dovrebbe essere l'amministratore per tutti i cittadini, in egual modo con imparzialità!!!


Forse questo mal costume e dovuto all'usanza, puramente italiana, di cambiare bandiera molto spesso, non c'è una classe politica seria, c'è una classe politica di mercenari, e come i mercenari vanno con chi paga di più, e questo tutto a scapito delle nostra italia, di noi poveri plebei, e di tutto il sistema che si regge su questo malcostume.


Quindi per la prossima volta che dovrete votare, non votate chi vi invita a cena, non votate chi vi chiede il voto, ma votate in una persona in cui credere e che stimate, ma se anche questo sarà della stessa pasta, non lo rivotate.


Cerchiamo di cambiare le regole corrotte di questa Italia e facciamone una nuova.


Chi rispetta se stesso non dà un voto di scambio e vuole un'Italia migliore!!!!!

domenica 10 aprile 2011

Il circo e le bestie feroci.

E' qualche giorno che c'è il circo a Bracciano, ma penso che non andrò a vederlo.

Perchè ormai il circo e le bestie feroci le vediamo tutti i giorni in TV.

Ce ne per tutti i gusti, nani, saltimbanchi, ubriaconi e tanti che sono peggio delle bestie feroci.

Voi direte la TV insegna? Cosa insegna? Ormai è diventata una bolgia.

Tra politica (ormai siamo alla farsa) non ci sono più programmi, non si fa niente per il popolo, la situazioni immigrati, le leggi Ad personam e tutto il resto che si può chiamare in tutti i modi trenne che politica.

Poi ci sono le bestie in gabbia di cui studiamo il comportamento, e l'isola dei famosi e il grande fratello ne sono un esempio.

Non c'è più dignità, la gente si vende per pochi spiccioli e il denaro è l'unica cosa che interessa a tutti.

I valori, le tradizioni, il rispetto sono ormai termini che non si usano più.

E' una corsa di tutti contro tutti.

Abbiamo da poco festeggiato i 150 anni, ma anche questo ci ha diviso in molti schieramenti, e la festa è già passata e tutto scorre come prima.

Chi sarà il vincitore di questo scontro?

Di sicuro chi potrà pagare il prezzo maggiore!!!!!

giovedì 31 marzo 2011

Riflessione

C'è tanta gente che continua ad accumulare soldi inquinando tutto.

Ci sono molte aziende che scaricano ancora nei fiumi, nei mari, nell'aria e non prendono provvedimenti (perchè sono costosi) per inquinare di meno.

Allora io vorrei porre una domanda a questi signori, voi state accumulando soldi fregandovene dell'ambiente, questi soldi chiaramente li state facendo per i vostri figli e nipoti.

Ma avete mai pensato che in un mondo malato i vostri figli dei vostri soldi non potranno farci niente?

Perchè in un mondo malato i vostri figli saranno malati.

Distrugendo il mondo distruggiamo tutto, piante, animali, fiumi e mari e chiaramente anche noi.

I tumori nei bambini che vivono vicino a posti ad alto inquinamento sono raddoppiati e sicuramente se continua cosi andrà sempre peggio.

Allora vi ripongo la domanda per chi state accumulando tutti questi soldi se il nostro futuro è malato grazie a voi????

giovedì 24 marzo 2011

Il nucleare

Ancora si parla di nucleare, ancora si dice che è sicuro, ma poi i fatti dicono che non si può prevedere l'imprevedibile, come è successo in Giappone.
Dobbiamo solo fermarci e pensare cosa avrebbe provocato da noi un evento del genere, e se nel caso sul nostro territorio ci fossero state delle centrali nucleari sarebbe stata la fine dell'Italia.
Un evento sismico che ha messo in ginocchio una nazione, anzi la nazione più all'avanguardia per la prevenzione dei terremoti, visto che ci convivono, ma anche per questi c'è stato l'imprevedibile, lo tzunami!!!
Cosa sarebbe successo in Italia nelle stesse condizioni del Giappone?
Meditate gente e se volete vedere ancora dei bei tramonti come quello sopra, lasciate da parte il nucleare e pensate a fonti alternative, meno inquinanti e più sicure!!!!

martedì 22 marzo 2011

Un'altra guerra....


Anche se questa può sembrare una guerra giusta, in aiuto di un popolo, la guerra è sempre brutta, lascerà in terra molti morti e molti ruderi e tutto da ricostruire, tutto da rifare.
Tante madri non rivedranno più i propri figli, tanti figli non vedranno più i genitori, tanti fratelli non rivedranno più i loro fratelli e sorelle, e tutto questo per una guerra.
Basta guerre, basta uccisioni, basta vendette, il sangue porta solo altro sangue, e molta tristezza...
Non si riesce ancora a risolvere i problemi in modo civile, discutendo, quanti morti ci dovranno ancora essere per cambiare questa mentalità????

martedì 15 marzo 2011

Entrare nel tunnell


Ogni nostra scelta può condizionarci, ogni volta che prendiamo una decisione può essere decisiva e irreversibile.
Il fato, il destino è quello che ci costruiamo noi con le nostre mani, giorno dopo giorno.
E' come dire "noi siamo ciò che mangiamo" ed è proprio vero.
Ogni nostra azione può provocare una reazione, come le onde nell'acqua quando lanciamo una pietra, e quindi dobbiamo persare che la nostra azione sarà buona per noi, ma soprattutto non deve danneggiare altra gente.
Dobbiamo sempre pensare che viviamo in una collettività, dove ci sono le regole da rispettare e dove il mancare rispetto di una regola può danneggiare altra gente.
Questa purtroppo è la vita, e la vita è come un tunnell dove si entra e si deve andare in una sola direzione, per non calpestare gli altri.
E' molto triste ma anche piacevole entrare nel tunnell della vita, dove si fa parte di una comunita, ma se non si accetta ci sono sempre le isole dove ognuno può fare quello che vuole.
Quindi se dobbiamo lamentarci lamentiamoci per cose serie e lottiamo per rendere migliore questa nostra collettività.

giovedì 10 marzo 2011

Nuova edizione del libro




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Ecco la nuova edizione del libro, qui si può anche acquistare.

mercoledì 9 marzo 2011

E' finito carnevale

E' finito carnevale, chi sta bene e chi sta male, e dopo qualche giorno di euforia si ritorna a fare le solite cose, con i soliti problemi....

domenica 6 marzo 2011

Non indurci in tentazione

Sarà ma più imparo e più mi sembra assurdo il modo e il mondo in cui viviamo.
Le domande che ricorrono spesso sono sull'assurdità delle nostre leggi, che da una parte vietano e dall'altra permettono.
Allora mi domando chi ha fatto queste leggi vuole indurci in tentazione, vuole farci peccare?
Mi spiego:
Perchè vengono vendute macchine che arrivano fino a 300 all'ora, se più di 130 non si può andare?
Perchè vengono costruiti e venduti fucili automatici con sei colpi, ma per usarli bisogna inserire un limitatore a 3 colpi, non si faceva prima a costruire direttamente fucili con tre colpi.
Forse vogliono metterci alla prova?
E' come dire ad un bambino ti dò un pallone, ma non devi giocarci.
Ci vogliono indurre in tentazione per vedere se righiamo dritti.
E queste sono due delle assurdità della nostra Italia, ma ce ne sono molte altre.

mercoledì 2 marzo 2011

I problemi

Ci sono problemi che ci sembrano insormontabili, come questa torre.
Delle volte sono problemi molto gravi e non ci si può fare niente.
Ma la maggior parte delle volte sono problemi che si possono risolvere con un pò di buonsenso.
Quindi quando avete dei problemi di qualsiasi tipo, non chiudetevi in voi, ma cercate di comunicare il problema a chi vi stà vicino.
Solo chi chi vi stà vicino può aiutarvi, anche se delle volte questi problemi ci fanno sentire soli al mondo.
Parlate, comunicate, piangete se ve la sentite, perchè morire di freddo vicino un fiume, come è accaduto a Daniel Busetti, non è giusto.
Daniel impaurito e confuso è fuggito e si è chiuso in se stesso, fino a trovare la morte.
E' fuggito da chi lo amava, da chi era in pena per lui, solo perchè si credeva colpevole, credeva di aver ucciso delle persone nell'incidente.
Addio Daniel e spero che questo tuo gesto sia di monito per tanti alri ragazzi che si chiudono in se stessi, o si drogano per fuggire dai problemi.
Io sono un padre e ho un figlio di 17 anni, quindi parlo con il cuore.
I problemi vanno risolti e non si deve fuggire da essi.

lunedì 28 febbraio 2011

Posti magici


Questo è un posto magico, dove si incontrano molte persone, e sentono tutti la stessa positività del posto.
E' un posto libero, non ha canoni da pagare o biglietti e offre molto, il calore della madre terra.
Ci sono acque miracolose, calde, che rilassano dagli stress quotidiani.
E come in tutti i posti magici, si sente la presenza della natura.

venerdì 25 febbraio 2011

Il buongiorno....


Il buongiorno si vede dal mattino.
Ma ancora un mattino buono deve arrivare.
Arriverà prima o poi?
L'alba di un giorno migliore?
Siamo tutti in attesa, di un segno, di una parola, libertà, libertà libertà....

mercoledì 23 febbraio 2011

Il giardino d'Europa - Ecomafia -

Una volta eravamo il giardino d'Europa, adesso siamo il cesso d'Europa, stiamo inquinando tutto. Se fate un giro per le campagne, i rifiuti sono il doppio dei fiori e degli alberi.
Che tristezza, vedere tutta questa monnezza...ohps scusate la rima.
Che vogliamo lasciare ai nostri figli?
C'è gente, maledetta, che specula ancora con i rifiuti, accatastandoli o rigettandoli in posti inadatti, inquinando, inesorabilmente, tutto il sito.
Ecomafia, ecomafia, ecomafia, ecco il termine giusto per definire questo scempio.
Stanno giocando con la nostra salute, stanno distruggendo l'ambiente dove viviamo e tutto ciò che ci circonda.
Tutto questo per soldi...maledetti soldi.
Ma io mi chiedo cosa ci farete con tutti i soldi che accumulate, in un mondo che a breve sarà invivibile?
Chi ha inventato il denaro lo ha inventato per agevolare gli scambi, e, penso che, non avrebbe mai immagginato che per l'avidità di quest'ultimo, si potesse in qualche modo arrivare alla nostra
peggiore sconfitta, alla nostra peggiore fine...coperti di rifiuti.

sabato 19 febbraio 2011

La libertà

Oggi stavo sentendo una vecchia canzone, diceva "Per avere la libertà dovrai chinare la testa".
Questo è vero.
In una società moralmete e culturalmente evoluta questo è sacrosanto.
Perchè essere liberi, o la libertà non è facile, ma richiede delle attenzioni particolari.
Essere liberi non equivale a fare ciò che ci pare, ma richiede un rispetto della libertà degli altri.
Il nostro pensiero può essere libero, ma la nostra libertà prevede dei doveri, a cui non possiamo dire di no, se vogliamo essere liberi.
La nostra libertà dipende da noi, e da come ci comportiamo.
Essere liberi vuole dire - non accettare compromessi -
Essere liberi vuole dire - dire di no alla mafia -
Essere liberi vuole dire - amare il proprio paese -
Essere liberi vuole dire - rispettare le regole -
Essere liberi vuole dire - scegliere bene chi può rappresentare noi e la nostra libertà -
Essere liberi vuole dire - Cercare di rendere migliore questa nostra Italia, nostra madre e culla di molte civiltà.
Cerchiamo di migliorarci per essere degni di questa anziana MADRE ITALIA che trà qualche giorno compie 150 ANNI, facciamo a Lei un bel regalo.
TANTI AUGURI ITALIA, TANTI AUGURI MADRE PATRIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 18 febbraio 2011

L'Italia

L'Italia la nostra terra, la nostra patria.
I nostri nonni sono morti per darci questo pezzo di terra.
Centocinquanta anni fa hanno voluto unire il nord al sud, in un'unica grande identità, l'Italia.
Anche se parliamo dialetti diversi, le nostre origini sono simili, siamo stati divisi per molti anni, ci siamo fatti la guerra, ogni comune era per se, poi ci sono state le invasioni, i francesi gli spagnoli, gli arabi, ma anche divisi ci sentivamo un popolo, ed è questo che devono aver pensato i nostri bisnonni quando hanno unito l'Italia.
Ed è questo che deve tenerci uniti, siamo parte di un'unica fantastica nazione, che è divisa naturalmente dagli altri, ed forse è per questo che siamo tanto simili.
Viva l'Italia!!!!!!

domenica 13 febbraio 2011

Li pupazzi - della serie LE PASQUINATE -

Guardeli tutti sti' pupazzi
che stanno a regge er gioco
al re de li pupazzi, je leccano 'do passa
sti' omini, si cosi se possono chiama,
lecca e lecca prima o poi ve lo finite
e dopo je tocca fasse nuovo
come se nun bastasse er vecchio
che c'è stà a pià per culo da na' vita
e ancora ce sorride e canta vittoria
ma prima o poi trovi chi te sfascia le corna!!!!

mercoledì 9 febbraio 2011

Vorrei capire.....

Vorrei capire…..


…se in Italia ci sono due giustizie.
Io sono un ragazzo di provincia e certe cose mi riescono difficili…
Il problema è questo, se la giustizia Italiana inquisisce a me o ad altri comuni cittadini, allora è Giustizia.
Se inquisisce il premier o suoi parenti è inquisizione.
Le domande che mi pongo io, comune cittadino, sono queste:
1) Ci sono due giustizie in Italia?
2) Gli organi predisposti alla giustizia sono riconosciuti dallo stato?
3) Se la risposta è si, come si può dire un altro organo dello stato mettere in dubbio la magistratura?
4) Può una persona inquisita, scegliere i magistrati che lo devono giudicare?
5) Dopo queste dichiarazioni, come può un comune cittadino sentirsi tutelato dalla magistratura?
6) Come può un organo dello stato gettare fango su un’istituzione come la magistratura?
7) Chi è che mente?
8) Come può un comune cittadino valutare questa situazione?
9) Che figura ci facciamo con l’Europa e io mondo?
10) Che fine faremo?
Da oggi le comiche è tutto....

lunedì 7 febbraio 2011

L'ospedale - della serie LE PASQUINATE -

Mò ce vonno leva l'ospedale
devono risparmia
è chiaro sulla pelle nostra
come succede sempre.
Nun è la prima volta
ne sarà l'ultima
ma se prima o poi
se ce rode er chiccherone
allora so cacchi!!!!

sabato 5 febbraio 2011

Se sò fissati - della serie LE PASQUINATE --

E mo' se sò fissati
che lo vonno mannà a casa,
e tutto er parlà se fa pe' quello
e der popolo e de la politica
se sò scordati,
come se er male dell'Italia fosse lui,
ma li problemi c'erano già prima,
e nussuno se mai preoccupato de risorverli,
ne a destra, ne ar centro ne a sinistra.
L'interesse è la portrona
e pe quella so disposti a tutto
purò a rinfaccia la madre
che con grande sforzo
l'ha messi ar monno!!!!

venerdì 4 febbraio 2011

Jà detto no - della serie LE PASQUINATE -

Jà detto no
er Presidente
volevano fa er federalismo
zitti zitti, sverti sverti,
ma nun je riuscito
e ce stanno a rosica,
sò venuti a Roma
strillanno Roma ladrona
e mò la comannano
e nu strillano più,
se sò carmati o
se sò ingrassati?

giovedì 3 febbraio 2011

Semo feniti - della serie LE PASQUINATE -

Semo feniti amico mio
nun ce volevi crede,
che finaccia c'amo fatto
in mezzo a sti' zozzoni
che de me e de te
je frega poco e dell'antri
niente proprio,
sarebbe da pialli a carci
tutti li giorni finche
nun dicono basta,
ma li fregnoni semo noi
che li votamo!!!!

mercoledì 2 febbraio 2011

Se dimette? - dalla serie LE PASQUINATE -

Ma nun ce pensa neanche
ma chi te dice ste' fregnacce?
Mo' stà li e nun se move
hanno fatto tante prove
pè mannallo a quel paese
e sò già più de un mese
che piagnano pe' l'italia
ma alla fine so tutti 'na marmaglia!!!!!

martedì 1 febbraio 2011

I disoccupati - della serie Le PASQUINATE -

Poveri rigazzi so' soli e senza nà lira
pe' via che nun c'è lavoro e cosi nun se gira
so' sempre di più e ar governo
je và bene, e nun fa niente pè, cambià
stà situazione de' lavoro
che manca pè tutti loro
nun c'è futuro
nun c'è mazzo
e tutti i giovani
s'attaccano ar cazzo!!!!

lunedì 31 gennaio 2011

La monnezza - della serie LE PASQUINATE -

Piagne Napoli e tutta la Campania
pe' la monnezza che è tutto un magna magna
hanno 'nsozzato tutto pe' li sordi
sti brutti, infami e 'ngordi
ma je deve da arrivà prima o poi
drento casa e puoi so guai
e chi sulle balle cià speculato
possa far er bagno drento ar pergolato.

sabato 29 gennaio 2011

La sinistra - della serie "LE PASQUINATE" -

Stanno a guarda come li falchi
appollaiati su li banchi,
mò casca, mo se regge
ma quello sempre li a regge er gregge
de la gente che lo chiama
de la gente che lo ama
ma er popolo è boia
e se domani je viè voia
te butta nel cesso
come un povero fesso,
ma per momento stanno a frigna
tutti quelli che via lo vojono manna!!!!!

venerdì 28 gennaio 2011

Le dimissioni - della serie "LE PASQUINATE"

Mò stanno a litiga
pe' chi se ne deve da annà
je dice tu hai fatto danno
e l'antro, e tu hai sollevato er panno
ma tu hai fragato la pagnotta
e l'antro, e tu sei un gran fio de na' mignotta
e in mezzo a stò bailamme
nun me riesce da orientamme
e in mezzo a ste' confusioni
tutti se so' rotti li cojoni.

giovedì 27 gennaio 2011

Il MINISTRO - della serie LE PASQUINATE -

Se sarva er Ministro
ce perde la cultura
perchè a Pompei er sinistro
nun ha smosso la capoccia dura!!!!

mercoledì 26 gennaio 2011

Le pasquinate

Che aria che si respira, è un pò di tempo che la politica italiana è diventata un varietà.
Ci vorrebbe Pasquino a dare, con il suo scrivere romanesco, il tocco finale a questa farsa.
Per questo vorrei, indegnamente, vestire gli abiti di Pasquino e commentare in romanesco, prossimamente, ciò che accade il Italia, scrivendo prima del commento "Le Pasquinate".
Per il resto siamo alla frutta, ed io che di frutta mi intendo molto, lo posso dire forte.
Basta aprire i giornali, o sentire la radio, vedere la TV, per rendersi conto che questo accusa quello, quello querela, l'altro ha l'amante, il BUNGA BUNGA, le case a Montecarlo, le escort e i problemi dell'Italia...restano!!!!!
In America, nei momenti di crisi, si diceva "Non chiederti cosa può fare l'America per te, ma tu cosa puoi fare per l'america".
Questo deve valere anche per noi, dobbiamo farci un favore, anzi dobbiamo fare un favore alla nostra bella Italia, un favore grande e ciòè:
Non votate più questi signori, fatevi un favore non votateli più!!!
Se sono inquisiti, se hanno fatto promesse che non hanno mantenuto, se non hanno saputo fare niente nel periodo di mandato NON VOTATELI PIU'.
Tanto anche se sarà votata gente nuova DI PEGGIO NON POTRA' FARE!!!!
Quindi quando votate una persona, tenetela d'occhio e se non fa il proprio dovere, verso il nostro paese e verso di noi, scartatelo, è un nostro diritto, come è un loro dovere rappresentarci nel migliore dei modi e, non come stanno facendo adesso.
E come direbbe Pasquino:
"Semo finiti, nun je se la fa più, ma a loro nun che frega niente, de stà povera gente!!!"