domenica 26 febbraio 2012

Nuova edizione di panta rei

Se può interessare c'è l'edizione definitiva del mio libro "Panta Rei" pubblicato da Sacco Arduino Editore.



Ecco il link per l'acquisto:

domenica 1 maggio 2011

par condicio

Par condicio, per pochi, come questa immagine fa vedere il castello del signore molto più grande delle case della plebe.


Ma il discorso che volevo fare era un altro.


Par condicio, siamo arrivati alla par condicio per tutti i partiti politici, perchè ormai tutti si fanno eleggere solo ed unicamente per i loro comodi, e questo per par conicio, vale per tutti.


Perchè dico questo? Perchè è palese, è davanti ai nostri occhi, e lo spiego in qualche punto:


1) ormai usano tutti lo stesso metodo per cercare voti, cioè con richiesta diretta, con cene o pranzi, o per parentela;


2) chi viene eletto difficilemte manterrà le promesse fatte;


3) chi viene eletto pensa escusivamente ai propri elettori, creando cosi di fatto dei cittadini di serie A (quelli che hanno votato chi è stato eletto) e di serie B (quelli che si sono affidati ad un candidato che ha perso).


E questo vale per tutti, rossi, neri, bianchi e variopinti!!!


Ma non dovrebbe essere cosi, chi viene eletto dovrebbe essere l'amministratore per tutti i cittadini, in egual modo con imparzialità!!!


Forse questo mal costume e dovuto all'usanza, puramente italiana, di cambiare bandiera molto spesso, non c'è una classe politica seria, c'è una classe politica di mercenari, e come i mercenari vanno con chi paga di più, e questo tutto a scapito delle nostra italia, di noi poveri plebei, e di tutto il sistema che si regge su questo malcostume.


Quindi per la prossima volta che dovrete votare, non votate chi vi invita a cena, non votate chi vi chiede il voto, ma votate in una persona in cui credere e che stimate, ma se anche questo sarà della stessa pasta, non lo rivotate.


Cerchiamo di cambiare le regole corrotte di questa Italia e facciamone una nuova.


Chi rispetta se stesso non dà un voto di scambio e vuole un'Italia migliore!!!!!

domenica 10 aprile 2011

Il circo e le bestie feroci.

E' qualche giorno che c'è il circo a Bracciano, ma penso che non andrò a vederlo.

Perchè ormai il circo e le bestie feroci le vediamo tutti i giorni in TV.

Ce ne per tutti i gusti, nani, saltimbanchi, ubriaconi e tanti che sono peggio delle bestie feroci.

Voi direte la TV insegna? Cosa insegna? Ormai è diventata una bolgia.

Tra politica (ormai siamo alla farsa) non ci sono più programmi, non si fa niente per il popolo, la situazioni immigrati, le leggi Ad personam e tutto il resto che si può chiamare in tutti i modi trenne che politica.

Poi ci sono le bestie in gabbia di cui studiamo il comportamento, e l'isola dei famosi e il grande fratello ne sono un esempio.

Non c'è più dignità, la gente si vende per pochi spiccioli e il denaro è l'unica cosa che interessa a tutti.

I valori, le tradizioni, il rispetto sono ormai termini che non si usano più.

E' una corsa di tutti contro tutti.

Abbiamo da poco festeggiato i 150 anni, ma anche questo ci ha diviso in molti schieramenti, e la festa è già passata e tutto scorre come prima.

Chi sarà il vincitore di questo scontro?

Di sicuro chi potrà pagare il prezzo maggiore!!!!!

giovedì 31 marzo 2011

Riflessione

C'è tanta gente che continua ad accumulare soldi inquinando tutto.

Ci sono molte aziende che scaricano ancora nei fiumi, nei mari, nell'aria e non prendono provvedimenti (perchè sono costosi) per inquinare di meno.

Allora io vorrei porre una domanda a questi signori, voi state accumulando soldi fregandovene dell'ambiente, questi soldi chiaramente li state facendo per i vostri figli e nipoti.

Ma avete mai pensato che in un mondo malato i vostri figli dei vostri soldi non potranno farci niente?

Perchè in un mondo malato i vostri figli saranno malati.

Distrugendo il mondo distruggiamo tutto, piante, animali, fiumi e mari e chiaramente anche noi.

I tumori nei bambini che vivono vicino a posti ad alto inquinamento sono raddoppiati e sicuramente se continua cosi andrà sempre peggio.

Allora vi ripongo la domanda per chi state accumulando tutti questi soldi se il nostro futuro è malato grazie a voi????

giovedì 24 marzo 2011

Il nucleare

Ancora si parla di nucleare, ancora si dice che è sicuro, ma poi i fatti dicono che non si può prevedere l'imprevedibile, come è successo in Giappone.
Dobbiamo solo fermarci e pensare cosa avrebbe provocato da noi un evento del genere, e se nel caso sul nostro territorio ci fossero state delle centrali nucleari sarebbe stata la fine dell'Italia.
Un evento sismico che ha messo in ginocchio una nazione, anzi la nazione più all'avanguardia per la prevenzione dei terremoti, visto che ci convivono, ma anche per questi c'è stato l'imprevedibile, lo tzunami!!!
Cosa sarebbe successo in Italia nelle stesse condizioni del Giappone?
Meditate gente e se volete vedere ancora dei bei tramonti come quello sopra, lasciate da parte il nucleare e pensate a fonti alternative, meno inquinanti e più sicure!!!!

martedì 22 marzo 2011

Un'altra guerra....


Anche se questa può sembrare una guerra giusta, in aiuto di un popolo, la guerra è sempre brutta, lascerà in terra molti morti e molti ruderi e tutto da ricostruire, tutto da rifare.
Tante madri non rivedranno più i propri figli, tanti figli non vedranno più i genitori, tanti fratelli non rivedranno più i loro fratelli e sorelle, e tutto questo per una guerra.
Basta guerre, basta uccisioni, basta vendette, il sangue porta solo altro sangue, e molta tristezza...
Non si riesce ancora a risolvere i problemi in modo civile, discutendo, quanti morti ci dovranno ancora essere per cambiare questa mentalità????

martedì 15 marzo 2011

Entrare nel tunnell


Ogni nostra scelta può condizionarci, ogni volta che prendiamo una decisione può essere decisiva e irreversibile.
Il fato, il destino è quello che ci costruiamo noi con le nostre mani, giorno dopo giorno.
E' come dire "noi siamo ciò che mangiamo" ed è proprio vero.
Ogni nostra azione può provocare una reazione, come le onde nell'acqua quando lanciamo una pietra, e quindi dobbiamo persare che la nostra azione sarà buona per noi, ma soprattutto non deve danneggiare altra gente.
Dobbiamo sempre pensare che viviamo in una collettività, dove ci sono le regole da rispettare e dove il mancare rispetto di una regola può danneggiare altra gente.
Questa purtroppo è la vita, e la vita è come un tunnell dove si entra e si deve andare in una sola direzione, per non calpestare gli altri.
E' molto triste ma anche piacevole entrare nel tunnell della vita, dove si fa parte di una comunita, ma se non si accetta ci sono sempre le isole dove ognuno può fare quello che vuole.
Quindi se dobbiamo lamentarci lamentiamoci per cose serie e lottiamo per rendere migliore questa nostra collettività.